Quella mattina il destino decise di farmi esplorare il lato più oscuro e sporco della mia anima. Tornai a casa in anticipo, pronta a godermi un po’ di solitudine. Ma quello che trovai mi lasciò senza fiato: mio marito e la mia migliore amica, nudi, avvinghiati nel nostro letto. Le loro mani si stringevano con forza, i loro corpi si muovevano al ritmo di una lussuria sfrenata, mentre i gemiti soffocati riempivano la stanza.
L’Impatto Crudo
Il mio sguardo si bloccò sui loro corpi sudati. Lui, con le mani che afferravano le natiche di lei, le gambe spalancate, il suo membro che affondava senza pietà, mentre lei si aggrappava alle lenzuola, il viso deformato dal piacere. Il letto scricchiolava sotto i loro movimenti feroci. Avrei dovuto urlare, gridare, invece un calore viscerale mi prese alla bocca dello stomaco. Mi sentivo umida, il mio corpo traditore rispondeva a quella scena animalesca.
La Scoperta del Piacere
Si accorsero della mia presenza, congelati nel bel mezzo dell’atto. I loro corpi ancora tesi, il cazzo di mio marito ancora dentro di lei. Mi aspettavo scuse, panico. Invece, ciò che trovai fu uno sguardo carico di desiderio. Lei mi fissò con occhi lucidi, le labbra rosse, leggermente gonfie, e con un sorriso provocante che mi disarmò.
“Pensavate di farmi incazzare?” sibilai, avvicinandomi lentamente. La mia voce era bassa, un misto di rabbia e voglia repressa. Lei si leccò le labbra, e mio marito rimase immobile, il suo cazzo ancora duro come il ferro. “Se avete già iniziato, non fermatevi per me.”
La Perdita del Controllo
Non attesi che mi invitassero. Salì sul letto, avvicinandomi a loro. Le mie dita scivolarono sul petto sudato di lui, poi si spostarono verso il suo cazzo pulsante, ancora bagnato dai succhi di lei. “Mostrami quanto sei bravo,” gli sussurrai, mentre lei mi guardava con un misto di sfida e desiderio.
Lei si avvicinò, le sue mani iniziarono a spogliarmi lentamente, le sue dita che sfioravano i miei capezzoli, facendomi gemere. Le sue labbra trovarono le mie, e il bacio fu feroce, un’esplosione di lingue e morsi. Mio marito, dietro di noi, osservava per un istante, prima di riprendere a spingere dentro di lei, il ritmo ancora più selvaggio.
L’Abisso del Piacere
Le sue dita si infiltrarono tra le mie gambe, trovandomi già bagnata, pronta. “Goditi lo spettacolo, ma non restare indietro,” sussurrò lei con un ghigno malizioso. Non c’erano più limiti. Il suo tocco si fece più insistente, e presto sentii il cazzo di mio marito spingere contro la mia pelle, mentre lei si muoveva contro di me, le sue dita che scivolavano dentro di me, facendomi urlare.
Il suo respiro caldo contro il mio collo, le sue mani ovunque. Mio marito prese il controllo, le sue spinte potenti mi scuotevano, ogni colpo un’esplosione di piacere. Lei si piegò, la lingua che esplorava il mio corpo, fino a raggiungere il centro del mio desiderio, dove iniziò a leccarmi senza pietà.
L’Esplosione Finale
I gemiti e le urla si sovrapponevano, la stanza trasformata in un tempio di pura, sporca lussuria. Ogni spinta, ogni leccata, ogni morso ci portava sempre più vicino al limite. Quando finalmente ci abbandonammo al piacere, fu come un’esplosione, un’onda che ci travolse completamente.
Restammo lì, esausti, i corpi intrecciati, il letto un campo di battaglia di sudore e piacere. Il tradimento era ancora lì, ma avevamo scoperto un nuovo lato di noi stessi. E sapevamo che non sarebbe finita lì.